Scheda libro
Napoli, ottobre 1590: in uno dei palazzi della famiglia di Sangro il musicista Carlo Gesualdo da Venosa fa ammazzare in modo efferato la moglie Maria d'Avalos e il suo amante Fabrizio Carafa.duca d'Andria, colti in flagrante adulterio.
Allo stesso anno le fonti storiche fanno risalire la costruzione della Cappella dedicata alla Pieta' e poi tanto amata e curata da Raimondo di Sangro, VII principe di Sansevero.
Sul filo delle suggestioni dei luoghi e dei ricordi familiari, l'autrice, con un saggio personale fondato su documenti, riscontri e testimonianze dell'epoca, pazientemente rintracciati in archivi e biblioteche, indaga e si interroga sul vero motivo che ha spinto i di Sangro alla fondazione di questo Tempio.
Emerge un'intricata storia di straordinaria potenza emotiva, finora mai raccontata, che suscitata dall'amore carnale degli amanti Maria e Fabrizio e brutalmente sporcata dal loro sangue, delinea il percorso di una madre alla dolorosa conquista della salvezza eterna del figlio, testimonianza viva per tutti i discendenti della famiglia che non vi può essere vendetta per l'amore reciso, ma solo pieta'.
Beatrice Cecaro ha curato per il Museo Cappella Sansevero le mostre: Le verita' svelate (2002), Chartulae desangriane (2006), Parole maestre (2007). Attualmente collabora a iniziative editoriali e progetti di ricerca sulla storia della famiglia di Sangro di Sansevero.
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